L’agriturismo Villula vi offre l’opportunità di vivere appieno l’ambiente che lo circonda, con passeggiate lungo antichi sentieri godendosi viste suggestive tra i vigneti e borghi a picco sul mare.
Nell’immediate prossimità dell’Agriturismo passa il sentiero 523: lungo il quale si potrà raggiungere in circa venti minuti la città della Spezia, oppure salire verso il paese di Biassa seguendo le indicazioni dell’Alta Via del Golfo (AVG), per poi giungere al colle del Telegrafo e procedere per Portovenere e le Cinque Terre.
La vicinanza alla rete escursionistica è sicuramente un valore aggiunto per gli amanti del trekking: in tre ore si potrà giungere al litorale delle Cinque Terre, passando per villaggi e boschi dal sapore autentico di tempi passati, quando i sentieri erano le uniche vie di comunicazione per gli abitanti della zona.
L’agriturismo Villula vi offre l’opportunità di vivere appieno l’ambiente che lo circonda, con passeggiate lungo antichi sentieri godendosi viste suggestive tra i vigneti e borghi a picco sul mare.
Nell’immediate prossimità dell’Agriturismo passa il sentiero 523: lungo il quale si potrà raggiungere in circa venti minuti la città della Spezia, oppure salire verso il paese di Biassa seguendo le indicazioni dell’Alta Via del Golfo (AVG), per poi giungere al colle del Telegrafo e procedere per Portovenere e le Cinque Terre.nque
La vicinanza alla rete escursionistica è sicuramente un valore aggiunto per gli amanti del trekking: in tre ore si potrà giungere al litorale delle Cinque Terre, passando per villaggi e boschi dal sapore autentico di tempi passati, quando i sentieri erano le uniche vie di comunicazione per gli abitanti della zona.
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è il Parco Nazionale tra i più piccoli d’Italia e allo stesso tempo il più densamente popolato, con circa 4.000 abitanti suddivisi in cinque borghi: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare.
Per secoli gli abitanti delle Cinque Terre hanno reso gli scoscesi pendii delle colline che si gettano a picco sul mare strisce di terra coltivabili sorrette da muretti a secco: i terrazzamenti sono il vero tratto identitario delle Cinque Terre.
Il Parco Nazionale pone al centro del suo agire la difesa di questa peculiarità che, a causa dell’abbandono dell’attività agricola, ha portato a fenomeni di degrado paesaggistico.
È essenziale che l’uomo continui a intervenire sul paesaggio coltivandolo e prendendosi cura di esso, ricalcando e riscoprendo i gesti antichi di chi ha fatto delle Cinque Terre un territorio famoso in tutto il mondo e Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il paese di Porto Venere, per i suoi beni architettonici e naturalistici Patrimonio Mondiale dell’Umanità, sorge all’estremità della sponda occidentale del golfo della Spezia: il nome del borgo deriva da un tempio dedicato alla dea Venere Ericina, sito nel luogo in cui ora sorge la chiesa di San Pietro. Sul borgo antico del paese, sulla falesia e sulle isole Palmaria, Tino, Tinetto insiste il Parco Naturale Regionale di Porto Venere. La Grotta Byron, gli stabilimenti e gli arenili lungo Via dell’Olivo, i fondali dell’Isola Palmaria sono i punti di forza di Porto Venere come località balneare.
Il Parco di Porto Venere presenta una rete sentieristica con diversi livelli di difficoltà e permette, a chiunque la percorra, di soffermarsi e ammirare punti panoramic: rientra nelle più importanti reti sentieristiche quali l’Alta Via del Golfo (AVG), Sentiero Liguria (SL) e l’Alta Via 5 Terre che collega Porto Venere a Levanto attraversando le Cinque Terre.
Il paese di Porto Venere, per i suoi beni architettonici e naturalistici Patrimonio Mondiale dell’Umanità, sorge all’estremità della sponda occidentale del golfo della Spezia: il nome del borgo deriva da un tempio dedicato alla dea Venere Ericina, sito nel luogo in cui ora sorge la chiesa di San Pietro. Sul borgo antico del paese, sulla falesia e sulle isole Palmaria, Tino, Tinetto insiste il Parco Naturale Regionale di Porto Venere. La Grotta Byron, gli stabilimenti e gli arenili lungo Via dell’Olivo, i fondali dell’Isola Palmaria sono i punti di forza di Porto Venere come località balneare.
Il Parco di Porto Venere presenta una rete sentieristica con diversi livelli di difficoltà e permette, a chiunque la percorra, di soffermarsi e ammirare punti panoramic: rientra nelle più importanti reti sentieristiche quali l’Alta Via del Golfo (AVG), Sentiero Liguria (SL) e l’Alta Via 5 Terre che collega Porto Venere a Levanto attraversando le Cinque Terre.
Lerici si trova nella parte più orientale del Golfo della Spezia, vicino all’estuario del fiume Magra. Di origine antichissima, era alle dipendenze dei vescovi di Luni: fu un porto importante dove approdavano viandanti e pellegrini che attraverso Sarzana si collegavano alla Via Francigena verso Roma o il nord Italia.
Lerici mostra ancora oggi la sua originaria struttura medievale, con le caratteristiche abitazioni allineati lungo gli stretti carruggi. All’interno del borgo sono interessanti il quartiere ebraico del ghetto, il castello ai piedi del quale si trova la rilassante passeggiata sul lungomare Vassallo.
Nel suo territorio spicca la località di Tellaro tipico borgo marinaro, dove ancora oggi si incontrano le barche nella piazzetta sul mare e si può godere di una suggestiva vista sul Golfo.